"Il termine "Fuori come un balcone" non e' mai stato cosi' adeguato come in questo caso.
Parliamo di Pier Paolo Zaccai consigliere PDL della Provincia di Roma, che il primo luglio alle sei del mattino si e' affacciato dal balcone (per l'appunto) dell'appartamento di un transessuale gridando frasi disconnesse tipo " Aiuto, aiuto, mi hanno incastrato perche' indagavo sulle trans", dopo di che' ha improvvisato un mattutino comizio politico.
E' stato necessario prima l'intervento degli agenti del commissariato di zona, poi la squadra mobile ed infine la guardia medica psichiatrica che e' riuscita a risolvere la situazione grazie ad un ricovero coatto in ospedale, dove il Zaccai e' stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio nel reparto psichiatria. Gli sono stati pure somministrati forzatamente dei sedativi in quanto si era fisicamente ribellato ai primi soccorsi.
Stendiamo un velo pietoso sul futuro di un altro politico grazie al festino a base coca e trans con finale tragicomico inscenato dallo stesso interessato penserete Voi.
E invece no! Perche' il Zaccai che potrebbe togliere il lavoro a molti umoristi nostrani ha deciso di sollazzarci con una nuova performance, questa volta fruibile da tutti non solo dai pochi malcapitati che hanno fortuitamente TRANSitato sotto il lussurioso poggiolo.
In questa esilarante video dichiarazione rilasciata a Ostia Tv che dovrebbe essere un'autodifesa, Pier Paolo Zaccai, socio fondatore dei "Cavalieri di Anco Marzio" (organizzazione che ovviamente opera in ambito cattolico ehehehe), scimmiottando il Silvio Nazionale, grida al complotto, organizzato a dir lui, da fantomatici "da cittadini extracomunitari, sprovvisti di permesso di soggiorno, senza fissa dimora, clandestini e colpiti da decreto di espulsione" su cui pare l'ormai mitico Zaccai stava indagando.
Beh bisogna ammettere che il PierPa quando indaga lo fa proprio a "FONDO", vorrei chiedere a "Morgana" che Zaccai cita con una nonchalance come se parlasse della vicina di casa se il consignere ha "indagato" oppure e' stato "indagato" dalla trans dal nome di "Arthuriana memoria". Oppure scopriremo nella prossima autodifesa del consigliere che la suddetta e' in realta' l'incarnazione dell'antica fattucchiera che con incantesimi e pozioni ha vulto vendicarsi, perche' lui, il Zaccai in realta' e' la reincarnazione di Mago Merlino.
Alla fine confrontando le due ipotesi trovo piu' verosimile questa seconda piuttosto che il tragicomico videociarpame propostoci su Ostia Tv.
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